lo spunto

Sono come tu mi vuoi

Mihajlovic aveva chiesto un Bologna concreto e vincente: subito accontentato. A 37 punti la salvezza è cosa ormai certa

Manuel Minguzzi

'Per capire quello che già sai

Che sono, sono come tu mi vuoi

Come tu mi vuoi'

Hanno cantato così prima Mina e poi Irene Grandi, forse oggi potrebbe farlo pure la squadra a Sinisa Mihajlovic. Il tecnico alla vigilia aveva chiesto una prova vincente, indipendentemente dalla prestazione, ed è arrivata. 'Dobbiamo vincere, non importa come', le parole di Sinisa in conferenza stampa e il suo Bologna ha eseguito. Solidità, concretezza, ripartenze ficcanti negli spazi. La prima mezz'ora è vissuta così, con un Bologna a rispettare lo Spezia e a punirlo nei suoi difetti. Incredibile ma vero, sono stati i rossoblù a sfruttare i punti deboli dell'avversario. Poi, ancora una volta, il gol da polli a riaprire la partita ma stavolta i calci da fermo hanno disegnato un secondo tempo più tranquillo sotto gli occhi di Saputo, finalmente soddisfatto. Insomma, a parte qualche dettaglio tutto è filato via liscio in una delle partite più importanti della stagione.

Potresti esserti perso