lo spunto

Settemila caffè

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Merita un capitolo a parte il rapporto tra Marko Arnautovic e Thiago Motta. Si sono palesati nuovi fantasmi a metà primo tempo quando un duro contrasto ha portato l'austriaco a toccarsi ancora la caviglia, con Motta che dalla panchina è sembrato invitarlo a rialzarsi, con un mix di preoccupazione e di agitazione, quasi come a spronare il giocatore a reagire al dolore. Ma il gelo totale si è consumato al momento della sostituzione: Arna e Motta si sono di fatto ignorati mentre gli altri sostituiti hanno dato la mano al mister. Il rapporto ormai appare logoro e consumato, con inevitabile separazione estiva. La prestazione dell'austriaco, seppur giù di condizione, non ha di certo aiutato e, a parte una sponda per Dominguez, c'è stato ben poco. Anche Arna sembra non averne tanta per dare una mano e il rischio è quello di un finale con poco da dire. Speriamo non sia così, anche perché Zirkzee si conferma giocatore di talento ma evanescente nel suo specchiarsi. Resta dunque l'occasione persa, stavolta sì a differenza di Juve e Milan, contro una 'rometta' acciaccata e distratta. L'ottavo posto rischia dunque di sfumare e con esso una grande occasione per un Bologna che è sta mancando proprio sul più bello. Sarebbe un grande peccato.

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