Adesso passiamo alle mappe di calore, con il rosso come espressione massima di intensità d'occupazione di campo. Come evidenziato, l'Empoli mantiene un assetto omogeneo nei due tempi, più conservativo nella seconda frazione di gioco perché forte del 2-0 maturato da Akpa-Akpro. Il Bologna, invece, ha fatto molta fatica ad occupare con convinzione il suo centrocampo, andando un po' dove capitava senza cavarci molto. Più aggressivo nel secondo tempo, decisamente sbilanciato in avanti grazie anche alle forze fresche inserite. Ma non è bastato, e anzi, ha portato l'Empoli a siglare il 3-0 con Cambiaghi.
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