Il Bologna cala il poker. Primi segnali positivi dai nuovi arrivati

Il Bologna andato di scena ieri sera al Dall’Ara, al debutto in Coppa Italia contro il Monza, davanti a quasi 12000 spettatori, è stato un Bologna vincente e convincente. I brianzoli, sono comunque una squadra di serie A e come tutti gli avversari di pari categoria e non solo, vanno sempre rispettati, specie in un match da dentro o fuori, senza peraltro più la regola dei supplementari in caso di pareggio nei tempi regolamentari. Vero, il Monza di Nesta si è schierato con alcune seconde linee ma anche il Bologna di Italiano non è stato da meno. Al fischio d’inizio, fra i titolari, c’erano Lucumì, Freuler, Orsolini, Castro e Ferguson una volta ristabilitosi totalmente. Nel frigorifero del Dall’Ara a 5-6 gradi, il Bologna ha subito imposto il suo ritmo, fatto di corsa e gioco verticale. Da queste percussioni, sono subito arrivate 3 ghiotte occasioni per aprire le marcature, prima con Castro, poi con Iling Junior e poi con Orsolini, tiri disinnescati dal portiere Pizzignacco e quello di Iling Junior, sparato poco sopra la traversa da posizione favorevole, dopo aver saltato con abilità e velocità, un paio di avversari. Quando la partita sembrava aver trovato maggior equilibrio, Pobega dal limite dell’area, assistito da Castro, ha aperto le marcature con un missile terra aria. L’estremo difensore, nulla ha potuto se non sfiorare solamente la palla prima di gonfiare la rete per la prima esultanza della tifoseria di fede rossoblu.