lo spunto

Mottisti o no: ora tutto sulla volata finale

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Tutto questo sproloquio per arrivare a quale conclusione? Che mancano quattro partite e più che essere mottisti o anti mottisti servirà essere bolognisti. C'è una possibilità unica di arrivare ottavi, che con la possibile esclusione della Juve dalle coppe lascia aperta una possibilità europea, e per il momento l'unica richiesta che si può fare alla squadra è questa: provarci. Competere, dare tutto per tentare ciò che non è più impossibile, rappresenta un dovere per chi indossa la maglia rossoblù, una chance di riconferma per chi ne avrà bisogno o un lascito per chi se ne andrà, allo scopo di creare una base vera e solida per il futuro con un risultato finalmente degno di nota e fautore di un primo chiaro salto di qualità. Il pubblico continua a rispondere, ieri già 23mila per Bologna-Roma, dopo i 5 mila del Mapei, e già questo è un piccolo grande risultato dopo anni di noia e disillusione. Ma va completata l'opera in una volata finale entusiasmante che il Bologna dovrà affrontare con ben altro spirito rispetto alle recenti trasferte. Parte tutto da qui, il resto viene dopo. Le fidelizzazioni e le opinioni divise faranno sempre parte del mondo del calcio, ma prima viene il colore della maglia e, per una volta, il Bologna è ancora in ballo per un obiettivo. Balliamo.

tutte le notizie di