Bologna tra Milan ed ultimi colpi di mercato

A centrocampo, pur partendo probabilmente dalla panchina, El Azzouzi e Fabbian, hanno caratteristiche importanti per imporsi man mano che la stagione avanzerà. Fabbian in modo particolare, è il classico centrocampista duttile o jolly se preferite, che sa fare tutto. Un po’ Dzemaili e un po’ Medel. Andando indietro nel tempo, mi ricorda anche Tardelli. Dotato di buon fisico, è bravo a spezzare le giocate avversarie; ha tecnica e velocità per poter anche far ripartire l’azione e soprattutto, sa fare anche gol. Il classe 2003, farà parlar di sé tant’è che l’Inter si è voluta assicurare sul giocatore la possibilità di ricompera a 12 milioni di euro entro 2 anni. Il chairman Saputo, che da ieri si trova a Bologna e stasera, sarà regolarmente in tribuna, ha dato il benestare al completamento della rosa, con almeno 3-4 nuovi innesti. A sinistra, si devono perfezionare un paio di acquisti, uno basso ed uno alto. Come esterno basso, piacciono Calafiori e Kristiansen, col danese che ha già dato il suo assenso al trasferimento. Manca però il via libera del Leicester, società che detiene il cartellino del giocatore, che a dicembre, compirà 21 anni. Il classico terzino disciplinato, bravo in fase difensiva, da migliorare in fase d’attacco. Calafiori personalmente non mi ruba gli occhi ma con Thiago Motta potrebbe fare bene. Come esterno alto a sinistra, Cambiaghi dell’Atalanta sarebbe un’ottima presa, anche se la Dea vorrebbe tenersi il cartellino del giocatore: ipotesi prestito secco. Sartori, proverà a strappare almeno un diritto di riscatto. L’alternativa, sarebbe Karlsson dell’AZ Alkmaar. Lo svedese, classe 98, predilige come Cambiaghi, giocare a sinistra; molto bravo nel liberarsi e andare al tiro; buon senso della posizione nei pressi dell’area avversaria. Queste le priorità per due ruoli titolari, che al momento, vanno colmati.