Inutile nascondersi, quella di oggi, per Bologna, il Bologna e tutti i tifosi rossoblu e non solo, è una giornata da bollino rosso(blu). Bologna-Shakhtar Donetsk, è la partita che sancisce l’esordio in Champions League, dopo 60 anni dall’allora Coppa dei Campioni. Era infatti il 9 settembre 1964 quando il Bologna andò a giocare in Belgio contro l’Anderlecht. Finì 1-0 per gli avversari. Al ritorno, il 7 ottobre, Pascutti e Nielsen rimisero le cose a posto ma ad un minuto dal termine, l’Anderlecht ridusse lo svantaggio. All’epoca si giocava con partite di andata e ritorno ad eliminazione diretta. I gol segnati in trasferta, non valevano doppio e non si calciavano i rigori; si lanciava la monetina con il più classico dei testa o croce. Al primo lancio da parte dell’arbitro, lo spicciolo si conficcò esattamente in verticale, di taglio. Al secondo lancio, furono i belgi ad essere premiati. Questa è storia, che avvalora ulteriormente l’impegno di stasera. Tre generazioni non hanno ancora visto il Bologna partecipare alla massima competizione europea e la quarta ha ricordi sbiaditi.
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Bologna-Shakhtar Donetsk, da bollino rosso(blu)
di Gionni Forlenza