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Di certo non siamo qui a dare giudizi affrettati, di certo non servono le bocciature dopo 180 minuti, ma un Bologna europeo è chiamato a fare meglio. E' banale, banalissimo. Un aiuto dovrà arrivare anche dal mercato, tuttavia c'è la sensazione che la piazza debba prepararsi a qualcosa di diverso, sia sul campo sia fuori, rispetto a ciò che inaspettatamente abbiamo vissuto la stagione scorsa. Un unicum? Forse, ma questo non significa incespicare subito nel percorso di tenuta internazionale. Siamo sicuri che allenatore e dirigenza sapranno fare le dovute valutazioni dopo la seconda partita, con la lucidità di chi non può farsi influenzare dal contesto, ma anche col realismo di chi è consapevole che serve migliorare su tanti livelli. Già con l'Empoli serviranno i tre punti. Partite decisive non ce ne sono alla terza, però la difesa è parsa poco centrata, l'attacco poco lucido e il centrocampo poco diga e se si vuole dare segnali di tenuta servirà immediatamente una reazione, come fatto dal Napoli oggi dopo la scoppola di Verona. Ecco, al Maradona poche cose hanno funzionato dopo quelle che discretamente avevano girato alla prima. Urge riprendersi in fretta e il mercato aperto fino al 30 agosto può servire...

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