Bologna, contro la Fiorentina per entrare di diritto fra le grandi

Nei miei 50 anni di Bologna, considero la Juventus una maledizione. Se con le altre grandi il Bologna riesce spesso a togliersi delle soddisfazioni, contro i bianconeri, per un motivo o per un altro, salvo in rarissime circostanze, non si riesce mai a spuntarla. In casa, è capitato una sola volta di vincere in 50 anni; 3-0, stagione 1998-99’ e a Torino tre volte: 0-1, con Paris su rigore a pochi minuti dalla fine, stagione 1980-81’; 1-2 in Coppa Italia, col rigore trasformato da Klas Ingesson, stagione 1998-99’; 0-2, con doppietta di Di Vaio, stagione 2010-11’. Appena 4 vittorie in mezzo secolo. Ora il Bologna è atteso a Lisbona per proseguire il suo cammino in Champions League ma il focus, è già sul derby contro la Fiorentina di domenica prossima. Stavolta sarà Vincenzo Italiano ad affrontare la sua ex squadra e vediamo se sarà travolto da una certa dose di emotività, proprio come accaduto a Motta sabato sera, che nervoso più del solito, lo ha portato all’espulsione. I viola sono quasi inarrestabili; anche ieri, 3 punti conquistati di misura contro il Cagliari che la collocano al terzo posto, subito dietro ad Atalanta e Napoli. Sono certo che Italiano preparerà un’altra grande partita; un mister che prepara ogni match curando ogni minimo dettaglio, anche un semplice e banale fallo laterale. Da Torino sono giunti buoni segnali dai nuovi arrivati, come Holm, Pobega e Dominguez. Qualora i nuovi dovessero continuare a crescere, Iling Junior e Dallinga, iniziare a dare un contributo in attacco, Ndoye a segnare e con un Ferguson in più a pieni giri da qui a breve, potremmo vederne delle belle. Intanto, la partita di sabato ci ha detto che il Bologna è una grande squadra, che se dovesse fare risultato anche contro la Fiorentina, ultima avversaria da affrontare nel girone di andata che ci precede in campionato, allora entreremo di diritto fra le grandi squadre, a patto di non commettere più certi errori individuali, che per un motivo o per un altro, hanno tolto qualche punto a questa squadra. Lo stesso Italiano lo vedo in crescita, sempre più inserito all’interno del progetto Bologna. Personalmente, mi piace parecchio, anche caratterialmente.