lo spunto

Guai a rompere le scatole. Dalla beatificazione all’ingratitudine: Motta si è preso un rischio

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Il bivio a cui si trova di fronte il Bologna è ben chiaro. Il raggiungimento di una quota soddisfacente di punti per tutti, cioè sopra i 50, spalanca le porte a due strade distinte: continuare a crescere e attaccare l'Europa oppure proseguire nel solco dei campionati tranquilli. Oggi non ci sono altre soluzioni e il Bologna scoprirà la sua ambizione. Fino a che i punteggi avevano il 4 davanti c'era sempre la possibilità di considerare troppo lontani i posti europei, ma oggi non è più così e l'ultimo passo appare meno impraticabile di quanto si possa pensare, proprio grazie al lavoro dei neo arrivati. Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare e questa sarà l'estate delle somme degli otto anni precedenti. Il salto di qualità è stato avvicinato e se il Bologna avrà intenzione di compierlo lo si capirà dai fatti e non tanto dalle parole, che è poi quello che ha chiesto Motta.

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