Mister Segafredo ha parlato anche del suo rapporto con il calcio e con la squadra Bologna: "Lavorare nel calcio è stata un'esperienza a livello imprenditoriale che mi manca molto. Ho scelto però di investire le mie risorse nella pallacanestro. Con il Bologna ho chiuso così come con il calcio. Ho salvato la squadra e sono contento che adesso abbia un presidente ricco che la sostiene. Io e Saputo non ci siamo più sentiti, però è venuto a vedere una partita della Virtus, è stato molto gentile. Il Bologna quest'anno l'ho seguito il giusto, mi sono concentrato più sul basket. Però l'ho visto e mi sembra abbia degli ottimi aspetti su cui insistere. Auguro a Saputo e ai rossoblù di andare in Europa, anche se al momento mi sembra ancora prematuro. Sono contento soprattutto per Mihajlovic, per quello che ha affrontato e il modo in cui lo ha fatto. Non ci siamo sentiti. Però so che è un uomo forte e coraggioso, la sua storia ha impressionato tutti. Ha avuto grande forza, è sicuramente un esempio da seguire. Lui si sente come il mio allenatore"