Carraretto ha poi parlato della gestione del roster, con alcuni giocatori stranieri rientrati nei rispettivi paesi: "La società, parlando con il presidente, è stata molto sincera e diretta con i giocatori. I nostri ragazzi hanno avuto la possibilità di scegliere come vivere questo periodo complicato. Penso che al momento l’Italia possa essere considerato tra i paesi meno a rischio. Dopo la Cina questo è il secondo paese in cui il contagio è arrivato in maniera pesante. Nonostante i numeri indichino una situazione grave, penso che ci possa essere a breve un grande miglioramento. L’America ad esempio è un paese in cui il virus sta arrivando e contrarlo potrebbe essere più semplice. Da parte nostra c’è la volontà di ripartire. La comunicazione riguardo la data del riavvio delle attività verrà comunicata per tempo".
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