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Zauli: “Alla Juve anni intensi, ma seguo sempre Thiago con piacere”

L'ex rossoblù ha parlato su Repubblica
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Intervistato dall'edizione odierna di Repubblica, Lamberto Zauli ha parlato del suo rapporto con la Juventus e del suo legame con il Bologna. Con i rossoblù ha calcato il Dall'Ara per due stagioni, 2001/02 e 2006/07, mentre nella carriera da allenatore ha allenato la Juventus Primavera (Poi Juve U23) per tre anni, dal 2019 al 2022. Queste le sue parole sul mondo bianconero:

"Alla Juventus è un'esperienza fantastica in ogni ambiente. Io ho allenato ragazzi come Fagioli, Miretti, Barrenechea, Soulé, Barbieri... c'è un senso di appartenenza che ti colpisce. Poi la professionalità a tutti i livelli, la qualità delle strutture. L'Under 23 è una squadra a cui la dirigenza tiene davvero e lo percepisci, te lo fanno capire. Sono stati tre anni intensi, senza dubbio. Così come i ragazzi, che fanno un campionato difficile come la Serie C e poi possono confrontarsi in settimana con i calciatori della prima squadra. È senza dubbio uno stimolo in più per migliorare. Nei miei tre anni in Primavera della Juventus, la prima squadra ha avuto tre uomini differenti al timone: Sarri, Pirlo e Allegri. Tutti e tre persone umili che ti fanno sentire a casa".

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