Un Natale con i fiocchi: la vittoria diversa da tutte le altre

La menzione d'onore oggi va a Remo Freuler e Lukasz Skorupski. Il primo, da gladiatore vero come fu alla Dea, priva Koopmeiners del più facile dei gol e di fatto risolve lì la partita, perché con una Atalanta avanti nel secondo tempo per il Bologna si sarebbe fatta dura. Durissima. E non solo quel salvataggio, ma anche un lavoro di cucitura a centrocampo perfetto, con la sapiente conoscenza del calcio che porta a fare la cosa giusta nel momento giusto e a leggere le linee di passaggio altrui per impedire guai peggiori. Il filtro dello svizzero a centrocampo è quanto di più utile per una squadra come il Bologna. Poi Skorupski, decisivo in uscita bassa nel primo tempo e di nuovo baluardo della porta dopo due panchine consecutive. Se Motta voleva ricevere un messaggio è stato accontentato. Che dire, le parole sono finite, le emozioni no e le partite neppure perché tra sette giorni si va a Udine. E' il Natale migliore da tanti anni a questa parte e chissà che l'anno che verrà non sia anche meglio. Che Bologna!