Un Natale con i fiocchi: la vittoria diversa da tutte le altre

Motta con pazienza ha aspettato, ha lasciato i suoi in campo il più possibile e dato fisicità con Fabbian all'intervallo, perché era quello che serviva, poi Gasp ha sbilanciato la sua squadra alla ricerca di una vittoria, che forse sarebbe anche stata meritata, ma ha prestato il fianco togliendo Kolasinac dalle piste di Ferguson, mentre Motta dall'altra parte ha utilizzato Orsolini anche per poter sfruttare un piazzato, cosa poi accaduta con il corner decisivo e con lo scozzese solo indisturbato. Si può vincere anche così quando non c'è modo di fare altro, un po' perché le bocche da fuoco erano fuori, un po' perché al Dall'Ara c'era l'avversario più europeo di tutti, e un po' perché la stanchezza era innegabile. Nonostante tutto, il Bologna ha vinto di nuovo, con furbizia, un pizzico di fortuna, un Freuler strepitoso, e un gol determinato da una mentalità che porta la banda di Motta a crederci sempre. E' giusto non porre più nessun limite a questa squadra.