Un grande Bologna pareggia con la Juve: 1-1 e polemiche arbitrali

Motta lascia fuori Dominguez, distratto dal mercato, e sceglie Aebischer e Moro, mentre davanti ci sono Ndoye e Orsolini a supporto di Zirkzee. Allegri va con l’ex Cambiaso in fascia, in attacco Chiesa e Vlahovic. Il Bologna disputa un grande primo tempo, con momenti sagaci di alternanza tra attesa e pressing. Lo scopo è scoprire la Juve e infilarla in velocità oppure cercando di rubare palla sulla trequarti inibendo la manovra sterile di Allegri. Il piano riesce molto bene nel primo tempo dove le occasioni sono tutte ospiti. Parte Moro con un destro a lato dopo pochi minuti, prosegue Ndoye con un diagonale debole su ottima palla smarcante di Zirkzee. Motta l’ha preparata bene, trovando il giusto equilibrio tra pressione e attesa. Si muove bene anche Zirkzee, che non tirerà in porta ma smarca che è un piacere i compagni ed è quello che fa al 24’ quando pesca l’inserimento di Ferguson per il destro vincente. Ottimo Bologna. La fase centrale di tempo è tutta rossoblù con Ferguson che sfiora poco dopo il raddoppio di sinistro. E la Juve? Qualche mischia in area ma poche idee su come attaccare un Bologna preparato. Solo nel finale, con un po’ di stanchezza ospite, i bianconeri riescono a prendere possesso della metà campo ma a parte una punizione dalla distanza di Fagioli non ci sono occasioni. All’intervallo piovono fischi sulla Juve…