Soumaoro e Schouten si aggiungono ai marcatori di questo Bologna e alla lunga lista di tutta la storia rossoblù mentre Skov Olsen, subentrato al posto di un opaco Orsolini, in questo momento offre maggiori spunti e maggior dinamismo rispetto all'ascolano. È un giocatore che sta uscendo dalle sue giocate troppo timide, evanescenti, spesso quasi inutili. Ora ci mette la giusta cattiveria e quello che fa, lo fa con maggior consapevolezza dei propri mezzi, che sono tanti. Se poi inizia ad usare anche il destro, beh allora cominceremo a parlare di un Skov Olsen a tutto tondo. Nel Bologna di ieri, si è visto in 90 minuti il riassunto della stagione rossoblu: inizio confortante come spesso accade nel voler imporre all’avversario il proprio gioco e ritmo, momento avulso dal gioco dove l’avversario riesce a fare male, la reazione di Sinisa negli spogliatoti e poi, nella ripresa, i gol di un difensore, un centrocampista ed un esterno d’attacco con un gioco diverso tatticamente rispetto al primo tempo e più corale. Si, tutto il Bologna in 90 minuti. Mancano 10 turni alla fine del Campionato, non sarà facile superare quota 47 della stagione scorsa; ci vorrebbero 4 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte per raggiungere quota 48. Però, prima di vedere in giornata le nostre dirette avversarie, godiamoci questo decimo posto in solitaria.
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