news

Thiago Motta: “Col Sassuolo al 200 per cento. Io espulso? Non sono orgoglioso, devo dare esempio”

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Si chiude oggi la sessione invernale di mercato, per il Bologna dentro Mihajlo Ilic, Jens Odgaard e Santiago Castro, ma anche le altre rivali in ottica Europa si sono mosse:

"Le altre si sono rinforzate? Non penso a fare paragoni con gli altri, siamo concentrati sul lavoro da fare quotidianamente - il mantra di Motta - Il nostro mercato? Sono soddisfatto del lavoro dei ragazzi ed è quello che mi interessa. Castro? E' al preolimpico e quando sarà con noi ne parleremo. Ilic invece è ancora un po' indietro. Tutti sono qui per dare una mano e competere in maniera sana in allenamento".

Un pensiero anche sulla presenza di Saputo: "Una persona fantastica, sono molto contento quando è presente".

E si arriva poi al tema arbitrale. Motta fa mea culpa sul comportamento di San Siro: "Esiste già troppa tensione tra arbitri e allenatori, non aggiungo altro a quello che ha già detto la società. Quando rivedo le immagini non mi sento orgoglioso di quello che ho fatto, vorrei evitarlo, ma ho sangue e ci sono emozioni che non riesco a trattenere. Penso ai miei ragazzi perché vorrei essere un esempio per loro, a cui chiedo di controllare le emozioni, e anche per i tifosi perché facciamo questo lavoro e siamo fortunati ad avere persone che alimentano questa passione. Senza i tifosi il calcio sarebbe uno sport amatoriale e dovremmo trovare un altro lavoro. I tifosi non vanno a vedere un allenatore che protesta e se pagano un biglietto lo fanno per vedere uno spettacolo corretto di calcio in cui i protagonisti sono i calciatori".

tutte le notizie di