Italiano deve rinunciare a Casale per via dell’influenza, così sforzo suppletivo per Lucumi che gioca in coppia con Heggem. Davanti c’è Dallinga con Bernaredeschi e Rowe larghi. Parma con Benedyczak centravanti con alle spalle Ondrejka e Cremaschi. I primi 40 minuti sono qualcosa da rimborso del biglietto, perché di fatto i rossoblù la passano la maggior parte delle volte agli avversari, mostrando probabilmente il peggio da quando c’è Italiano. Si parte con un errore nello stop di Ferguson in costruzione, così si invola Ondrejka che poi manda in porta Benedyczak, ma Ravaglia salva tutto. E’ un campanello d’allarme che il Bologna non coglie e la conseguenza è che i ducali passano al 13’, sempre con una palla in verticale e con la difesa aperta e ferma: basta un filtrante per il piattone di Benedyczak e 0-1. Il Bologna non si scuote e va ancora in difficoltà su una palla lunga, stavolta direttamente di Guaita con spizzata, che consente a Benedyczak di incunearsi chiamando Ravaglia alla parata. Lo stesso spartito delle ultime uscite, stavolta ancora più amplificato. Per fortuna, sul finire di primo tempo, Trabucchi calcola male una traiettoria lunga verso Rowe, che coglie il palo davanti a Guaita, ma l’inglese si ritrova il pallone tra i piedi e lo infila con freddezza: 1-1 al 38’.
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