Bologna di ferro e in dieci, ma Samardzic lo agguanta al 90′: 1-1

Italiano non pensa a Liverpool e schiera i titolari, infatti dietro ci sono Beukema e Lucumi, in mezzo Freuler, davanti tridente Orsolini, Castro, Ndoye. Gasperini lascia fuori Retegui e sceglie Brescianini e De Ketelaere dietro Lookman. La partita si dipana come immaginavamo, con un pressing a tutto spiano di entrambe le squadre, furiose su ogni mezza palla vagante. L’Atalanta prova subito a metterla sul fisico, ma il Bologna regge l’urto e anzi crea la prima palla gol con un cross di prima di Lykogiannis che pesca la girata di testa di Castro che sfila a lato. Poi il match è tutta intensità, non c’è un attimo di respiro e il Bologna dimostra di poterci stare. La Dea ha però una occasionissima quando De Ketelaere smarca in area Lookman: miracolo di piede di Skorupski. Il Bologna ha invece un’altra ghiotta occasione quando Orsolini brucia Kolasinac in velocità e crea un due contro uno con Castro libero al centro, ma il numero sceglie di fare da solo anziché servire il compagno. Il match prosegue sullo stesso solco, con agonismo, ritmi elevatissimi e qualche potenziale occasione per i rossoblù che sbagliano nella rifinitura. Nel finale di tempo si fa male Brescianini e tocca a Samardzic, mentre Italiano già pensa a una mossa all’intervallo.