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Triplo cambio all’intervallo per Italiano che mette Casale, Dominguez e Cambiaghi al posto di Lucumi, Fabbian e Orsolini. Il Bologna sembra ricevere una spinta dall’argentino che prova subito a impegnare Carnesecchi due volte, prima di sinistro e poi di destro, ma in generale è l’Atalanta a governare la partita e ai rossoblù mancano idee convincenti negli ultimi sedici metri. Ndoye è disinnescato da una marcatura arcigna, Dallinga non è Castro e si vede e Cambiaghi è ben controllato da Zappacosta. Un po’ di sfortuna quando sulla punizione di Miranda sbuca Casale, ma il rimpallo manda la palla di poco sopra la traversa. Il centrale poco dopo si fa male alla spalla dopo un contrasto con Ederson e tocca anche a Erlic. L’Atalanta dalle parti di Ravaglia si vede meno, ma non ha bisogno di forzare grazie al doppio vantaggio e il cronometro scorre inesorabile. I rossoblù non hanno la stessa qualità delle recenti partite e non c'è modo di raddrizzare un match nato male fin dai primi minuti. Fuga Atalanta per il terzo e ora anche la Juve è davanti. Adesso c'è l'Inter.

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