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Retegui e Pasalic, colpi da ko: Atalanta-Bologna 2-0

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Italiano lascia inizialmente a riposo gli acciaccati Holm e Odgaard, giocano De Silvestri e Fabbian, mentre davanti conferma Dallinga titolare con Orso e Ndoye. Gasp sceglie Pasalic al posto dell’infortunato De Ketelaere con Lookman e Retegui a completare l’attacco. La partita inizia come peggio non potrebbe, perché il Bologna ha una mezza chance con Fabbian che è impreciso nel filtrante per Ndoye verso la porta, così, sul capovolgimento di fronte, con Miranda fuori posto, Bellanova fugge a destra, poi centro per Retegui che fulmina in un colpo solo gli incerti Beukema e Ravaglia e sigla subito il vantaggio. Il Bologna accusa il colpo e a parte una punizione di Miranda dalla trequarti che sfila davanti alla porta costruisce poco, allora è l’Atalanta a rendersi pericolosa negli spazi in ripartenza, con gli ospiti poco reattivi anche sulle seconde palle. Al 21’ c’è già il raddoppio. Retegui resiste a Lucumi in fascia, che si addormenta, poi cross teso dove Pasalic è inspiegabilmente libero: 2-0. Solo nella seconda parte di primo tempo il Bologna prova a uscire, e crea anche due palle gol. Prima con uno schema su punizione che smarca Ndoye: destro e miracolo di Carnesecchi che devia sul palo. Nel finale, nell’azione che procura un infortunio al ginocchio per Kolasinac, il centro di Orsolini verso Dallinga è deviato all’ultimo momento da Hien.