Restyling Dall’Ara: serve il piano finanziario, poi via al bando pubblico. Cosa manca

Il rialzo dei costi delle materie prime è oggi il problema principale per il Restyling del Dall'Ara.

Di fatto, il Bologna è caccia di nuovi investitori che possano coprire la parte più sensibile del rialzo, rispetto ai costi iniziali si parla di un 30-40% in più, oltre alla quota che ha già deciso di investire Joey Saputo in prima persona. Dai 120-130 milioni stimati inizialmente, il costo totale dell'opera, comprendendo anche lo stadio temporaneo, rischia di salire fino a 180 milioni e questo rallenta i tempi anche se sta andando la Conferenza dei Servizi, che anticipa il bando di gara. Saputo aveva deciso di investirne una settantina ed è disposto a salire fino a 90-100, mentre il Comune ha confermato la sua quota di 40 milioni, significa che all'appello mancano 40-50 milioni e su cui il club è al lavoro per trovare investitori pronti a dare una mano, anche in termini di sponsorizzazione