Pobega si fa cacciare e spiana la strada alla Lazio: Bologna sconfitto 3-0

Italiano lancia Castro titolare, a supporto Orso e Karlsson. Dietro niente Casale, influenza, così gioca Lucumi al fianco di Beukema. Baroni schiera Pedro e non Isaksen nel tridente con Zaccagni e Castellanos.

La Lazio fa subito capire di voler tenere il ritmo delle prime della classe e imprime alla partita intensità elevata, con pressing alto e fraseggio, mettendo in difficoltà un Bologna impreciso nella fase di risalita del campo con una manovra imprecisa e farraginosa. Non ci sono grandi occasioni, a parte un tentativo di Castellanos da centrocampo dopo un errore di Lucumi, così la partita resta combattuta anche se Rapuano è severo sul primo giallo a Pobega, che peserà dopo. I rossoblù, col passare dei minuti, si distendono meglio e qualche mezza chance arriva, soprattutto da fuori con due conclusioni mancine di Orsolini e Castro che non sono precise. Una chance ce l’ha Guendouzi, lanciato in campo aperto dal Taty, ma il francese, per fortuna del Bologna, si dimentica il pallone. Si arriva allora verso il 45’, però un episodio cambia la partita. Pobega, in pressing offensivo nell’area avversaria, esagera da tergo su Guendouzi e si becca il secondo giallo al 34’. Una sciagura. Parte allora un assedio biancoceleste che sfocia con un tacco di Castellanos per Pellegrini, anticipato di un soffio da Orsolini che salva un gol già fatto.