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Pazzo Bologna a Crotone, rimonta da 0-2 a 3-2: decide Skov Olsen

Manuel Minguzzi

Mihajlovic stravolge tutto e forse fa cadere i muri dello spogliatoio, dentro Schouten e Skov Olsen per i spenti Svanberg e Orsolini, ma è soprattutto l'atteggiamento a cambiare con Palacio che va subito a bisticciare con Cordaz per svegliare ulteriormente i suoi. L'effetto è quello sperato, Dominguez scaglia un destro di poco a lato al 53' ma Mihajlovic capisce che l'aria è cambiata e allora passa a un 3-4-1-2 con Sansone e Vignato al posto di Dijks e di Dominguez. Al 62' Palacio riesce a gestire in area calabrese un buon pallone, poi è lucido a servire Soumaoro, rimasto in area dopo un corner, per il 2-1. Bologna arrembante, Sansone dà qualità tra le linee, Skov Olsen e Vignato attaccano le fasce e Palacio è più libero con Barrow maggiormente accentrato. Al 70' è proprio Musa ad addomesticare un pallone al limite dell'are, arriva l'inaspettato quanto bello tiro a giro di Schouten che vale il 2-2. Non è finita, perché al 76' Tomiyasu perde palla poi si scontra con Danilo in area e alla fine Messias a botta sicura colpisce Skorupski. Poteva essere la beffa. Passata la paura, il Bologna torna davanti in maniera ossessiva anche se a volte non lucida, ma è sufficiente un sinistro di Palacio all'88' a mettere in difficoltà Cordaz, si avventa Skov di destro per il 3-2 che fa esultare tutti. Finita? No, perché il Bologna non chiude i conti con il danese e sul ribaltamento di fronte, al 92', Golemic calcia in diagonale e Riviere segna il 3-3. Per fortuna è offside. Il Bologna dunque sbanca lo Scida con una clamorosa rimonta e vince, per la prima volta in stagione, due partite di fila. Ora la sosta è più serena con 34 punti e una salvezza praticamente in tasca.

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