Inizio da sogno per Odgaard, si è già preso il Bologna a suon di reti

[tps_tite]Odgaard ha già fatto meglio di van Hooijdonk[/tps_title]

All'olandese era sempre stato criticato il fatto di essere poco inserito all'interno del gioco di Thiago Motta, e il suo sostituto non ha tardato a dare tutto ciò che il mister richiedeva dalla passata estate in termini di partecipazione al gioco di squadra.

In merito a quanto è riuscito a dare in campo Odgaard da subentrato al posto di Zirkzee, a balzare all'occhio non sono soltanto i due gol segnati, ma anche il contributo che è riuscito a garantire per il gruppo in termini di presenza fisica in campo. Perché se è vero che i due gol - per altro non impossibile, come testimoniato dal fatto che entrambe le realizzazioni si aggirino sui 0,5 xG - sono stati un contributo significativo specialmente per chiudere la partita di ieri sera contro la Fiorentina, è altrettanto giusto rimarcare il fatto che il danese sia risultato un calciatore molto più associativo e collaborativo per il gioco di Thiago Motta di quanto van Hooijdonk avesse dimostrato di essere.

L'olandese era stato infatti più volte bocciato all'interno del progetto tecnico dei rossoblù, dimostrandosi sempre un oggetto estraneo all'interno dello scacchiere tattico di Thiago Motta, sia perché dimostrava poca familiarità con quelli che erano i dettami tattici del tecnico, sia per la poca applicazione individuale in quello che doveva essere il suo contributo da centravanti quando non giocava Zirkzee. Inoltre, se si considera il fatto che per caratteristiche van Hooijdonk è molto più centravanti di area di quanto non lo sia Zirkzee, Odgaard non soltanto ha segnato di più (2 gol, contro l'unico segnato dall'olandese), ma l'ha fatto anche con un minutaggio considerevolmente minore (31 minuti, contro i 382 del suo predecessore).