New Balance insidia Macron: ecco tutte le maglie dal 2001 a oggi

Questo campionato fu segnato dall'ennesimo scandalo legato al "Calcioscommesse" (ci fu il primo caso nel 1980 e ne seguiranno altri), legato ai calciatori Stefano Bettarini (Sampdoria, ex Bologna), Antonio Marasco (Modena) e Generoso Rossi (Siena), con il primo che fu condannato a 5 mesi di stop e le restanti richieste di penalizzazione furono mitigate dalle sentenze.

Lo Scudetto se lo aggiudicò il Milan con 82 punti ed un grande attaccante come Andrij Shevchenko, capocannoniere con 24 centri, mentre la Roma arrivò seconda e la Juventus terza e, come nella precedente stagione, fu disputato un doppio incontro per la salvezza, anche se la formula fu diversa dall'altra: scesero in campo, infatti, il Perugia (che doveva salvarsi) e la Fiorentina, che si era ripresa dal fallimento ed era arrivata sesta nel campionato cadetto; il 16 giugno i viola espugnarono il capoluogo umbro per 1-0, per poi pareggiare 1-1 quattro giorni dopo nel proprio stadio, tornando così in Serie A.

Il Bologna, guidato da Carlo Mazzone dopo l'addio avvelenato a Francesco Guidolin, arrivò dodicesimo e salutò alla fine dei giochi il suo grande capitano Giuseppe Signori, che in rossoblù collezionò 178 presenze e 84 reti.

La maglia risulta totalmente diversa rispetto alla stagione precedente. Se fino al 2002 andavano casacche più larghe, in questa stagione la vestibilità è cambia radicalmente. Più attillata sui fianchi, la maglia risulta più slanciata. Il colletto non è più quello classico. Lo sponsor è AreaBanca.