Milik agguanta Orsolini: pari e spettacolo al Dall’Ara

La ripresa ha uno spartito diverso, il Bologna riesce a gestire meglio palla mentre la Juve sembra voler aspettare più bassa. Così la partita dei rossoblù ha un tono ben diverso, con una qualità migliore in uscita ma, purtroppo, con qualche imprecisione di troppo negli ultimi sedici metri. Sono i cambi di Allegri a portare al pareggio, perché l’ingresso di Iling propizia immediatamente la rete juventina: percussione a sinistra e poi botta vincente di Milik, 1-1 al 61’. Il Bologna ha una fase di difficoltà nel capire come arginare la velocità di Iling che ha un’altra buona occasione ma la spreca. Escono alla distanza i rossoblù anche grazie agli innesti di Zikrzee e Cambiaso, per un Bologna più offensivo con tre punte davanti. La squadra di Motta inizia a creare potenziali occasioni: cross di Moro e testa di Posch alta. Poi prova ad accendersi Barrow, più pimpante da attaccante esterno, con un cross per la rovesciata di Orsolini che sembra diventare buona per Zirkzee. Sembra, appunto. La Juve si vede meno dalle parte di Skorupski a parte una punizione alta di Cuadrado. Il Bologna invece dà l’idea di arrembare e Zirkzee scalda le mani di Szczesny, anche se la vera occasione capita sul destro del neo entrato Aebischer, smarcato dall’olandese, ma lo scavetto dello svizzero su uscita del portiere non inquadra la porta. Di nuovo Juve nel finale. Posch sbaglia una sanguinosa palla in trequarti su cui si invola Iling che crossa al centro dove Lucumi anticipa Vlahovic, poi Soule si divora il due a uno. Due occasioni per parte negli ultimi minuti: il Bologna smarca Cambiaso da posizione defilata, respinta di Szcesny, mentre nell’ultimo assalto juventino c’è un intervento in scivolata di Medel che per poco non diventa autogol. Non arriva la vittoria per il Bologna al Dall’Ara contro la Juve, resta il digiuno dal 1998, ma la squadra di Motta si è confermata tenace e ancora viva seppur non con la giusta lucidità negli ultimi sedici metri. Appuntamento con la storia rimandato.