Milik agguanta Orsolini: pari e spettacolo al Dall’Ara

Thiago Motta conferma le indiscrezioni della vigilia, c’è Barrow prima punta con Ferguson avanzato a sinistra e il ritorno di Orsolini a destra. In mezzo terzetto Dominguez, Schouten e Moro. Allegri sceglie invece Milik come terminale offensivo con Chiesa e Kostic a supporto.

Ritmi alti in avvio da entrambe le parti, c’è intensità e velocità di pensiero ma con una prima svolta attorno al decimo minuto. Contatto in area tra Danilo e Orsolini, calcio netto sul 7 che cade dolorante. Sozza non assegna il penalty ma al Var procedono alla revisione e si va al dischetto senza on Field review tra le furiose proteste bianconere. La causa è un problema al sistema video che si protrarrà e impedisce la trasmissione delle immagini a bordo campo. Sozza si deve affidare ai colleghi ed assegna la massima punizione: Orsolini trasforma l’1-0. La Juve tenta la reazione, soprattutto sfruttando la profondità data da Milik e la corsa di Kostic a sinistra. Proprio da un cross di Kostic c’è una girata di Milik a botta sicura ma centrale. Il Bologna però soffre e lo fa sia con imbucate centrali che in fascia. A metà tempo c’è uno straordinario doppio miracolo di Skorupski che con grandi riflessi mura due volte Fagioli da distanza ravvicinata. La Juve potrebbe comunque riaprirla al 30’, quando un rimpallo favorisce Milik che entra in area dal lato corto di destra con un pestone di Lucumi nei dintorni della linea. Per Sozza è fallo fuori area ma il Var deve di nuovo intervenire: rigore giusto. Skorupski ipnotizza l'attaccante che calcia debole e centrale. Si resta così. I rossoblù proseguono nella loro partita difficile, c’è sicuramente tanta intensità ma la Juve spesso sfonda su situazioni abbastanza leggibili. Tipo quando Szczesny pesca Fagioli lanciato a rete direttamente da rinvio, ma fortunatamente Moro e Soumaoro disturbano la conclusione salvando capra e cavoli. Il Bologna ha invece una occasione nel finale di tempo quando Barrow è lesto a vincere un rimpallo su Gatti e a scagliare il destro velenoso che Szczesny sventa da campione. All’intervallo è 1-0.