Li Calzi (Ass. allo Sport): “Dall’Ara omologato per l’Europa. Restyling? Progetto presentato nel 2020”

Si arriva poi al tema più delicato, quello del Restyling. Nella recente conferenza stampa congiunta l'amministratore delegato rossoblù Claudio Fenucci ha parlato della ricerca di un partner che possa sostenere il rialzo dei costi assieme al proprietario Joey Saputo e al Comune di Bologna, che ha confermato il suo impegno nell'opera da 40 milioni di euro. La Li Calzi ha parlato anche delle tempistiche, che sono inferiori ai dieci anni. Se na parla da tanto del Restyling, ma il progetto è stato presentato quattro anni fa:

“Si sente parlare della riqualificazione da circa 10 anni, ma ci sono delle tempistiche da rispettare. Il Comune ha ricevuto il progetto, sulla base della legge stadi, nel 2020 - ancora l'assessore - Il Bologna lo ha presentato quattro anni fa non per ritardi ma perché le normative cambiano. Il progetto è complesso e si tratta di uno stadio unico al mondo e sotto il controllo della Sovrintendenza. Tra il 2020 e il 2023 non ci sono stati intoppi né da parte del Bologna né da parte del comune, ma si è continuato a lavorare per fare questo intervento. Da parte nostra c'è l'impegno di un finanziamento da 40 milioni di euro con convinzione, perché lo stadio è un bene comunale, mentre il Bologna Calcio ha messo sul piatto una cifra elevata ma i costi sono saliti tanti nell’ultimo anno e mezzo. E’ un’opera che non si fa in due giorni. Siamo arrivati a fare la variante urbanistica, la più importante da 30 anni a questa parte, su antistadio, viabilità e parcheggi, quindi significa che vogliamo arrivare fino in fondo”.