Italiano: “Con l’Atalanta partite bellissime. Abbiamo fatto una gran settimana. Orso? Crediamo in lui”

Ci sono invece due enigmi. Il primo è Thijs Dallinga, apparso ancora timido e impacciato e forse preso nella classica fase di adattamento al calcio italiano che rappresenta le forche caudine di ogni punta che arriva dall'estero:

"Dallinga sta crescendo assieme agli altri e nell'economia di un campionato con 50 partite c'è bisogno di tutti. Sicuramente Castro è in vantaggio ma Thijs sta salendo e anche stamattina in rifinitura ha fatto vedere cose interessanti. Ha più confidenza con l'ambiente e i compagni e sta imparando la lingua. Arriverà. Karlsson? Deve lavorare anche lui, abbiamo sei esterni e tutti devono guadagnarsi minutaggio. Quando c'è una opportunità coglierla. Serve pedalare forte".

Ma c'è anche un Orsolini da rivitalizzare e Italiano lo sa. Ne hanno parlato i due dentro le mura di Casteldebole: "Ieri ho parlato tanto con Orso e serve che sia libero di testa. Qui ha trovato un allenatore che vuole metterlo nelle migliori condizioni. Deve ritrovare concretezza, poi a volte la giocata non viene ma qui c'è la stima di tutti. Un esterno da doppia cifra può dare tanto e anche lui sa che non può essere quello di queste partite. Troveremo la soluzione, abbiamo fiducia in lui".