Impresa Champions del Bologna: El Azzouzi, Zirkzee e Saelemaekers per il sacco di Roma

Sorprende ancora Thiago Motta che rilancia Calafiori in difesa, ma sceglie El Azzouzi a centrocampo al posto di Ferguson, mentre davanti non c’è Orsolini bensì Saelemaekers e Ndoye a sostegno di Zirkzee. De Rossi, invece, conferma le indiscrezioni della vigilia con il tridente Dybala, Abraham, El Shaarawy.

La partita si scalda subito. Una spinta da dietro di Paredes a Zirkzee produce una mezza reazione dell’olandese, ma anche una simulazione dell’argentino, così Maresca sceglie di estrarre subito due gialli, dando vita a un primo tempo di cartellini. Passando alle azioni, la prima occasione è della Roma, perché il Bologna perde un brutto pallone con Calafiori al limite ma El Shaarawy spara alle stelle l’assist di Dybala. Smaltito un primo tempo difficile, il Bologna si scioglie in manovra e al 14’ passa. L’azione si sviluppa a sinistra con Calafiori che disegna una palombella docile per la mezza rovesciata di uno straordinario El Azzouzi. La scelta di Motta sforna come con la Lazio un gol importante, 0-1. Il Bologna rischia sulle palle perse al limite, stavolta è Lucumi che viene scippato da Abraham poi Paredes si divora il pari solo davanti a Skorupski. Passata la paura i rossoblù prendono in mano il possesso e la gara e si registra una punizione di Saelemaekers che si stampa sulla traversa. Il Bologna gioca meglio, è fluido in ripartenza, pur con qualche rischio, grazie a trame efficaci e linee di gioco, con ottimo sviluppo in verticale soprattutto sulle fasce. Il buon primo tempo trova il coronamento al 45’. Gli ospiti tengono palla per oltre un minuto, poi Saelemaekers, tra i migliori, ha una invenzione per El Azzouzi in area, bravo a far di sponda per il sinistro di Zirkzee che trova il salvataggio tardivo di Angelino dentro la porta. La goal line technology, che in Liga non c’è, parla chiaro: 0-2.