Il muro Monza regge ancora: Bologna fermato sullo zero a zero

Motta alla fine scelte Beukema e lascia fuori Calafiori, standard le altre scelte con Urbanski titolare al posto dello squalificato Saelemaekers, con Zirkzee e Orsolini a completare il tridente. Palladino sceglie la qualità dietro la prima punta Djuric con Zerbi, Pessina e Colpani.

Primo tempo molto volenteroso e aggressivo del Bologna che prova a comandare la partita sia sul ritmo che sul palleggio. Il pressing è furibondo e ossessivo e il Monza fatica a reggere l’intensità dei padroni di casa. I rossoblù cercano di sfondare soprattutto dal lato di Orsolini in uno contro uno con Carboni e le principali occasioni nascono dal piede del numero sette. Prima una punizione che Di Gregorio deve alzare sulla traversa, poi la classica percussione con il tiro a giro che il portiere brianzolo sventa con un miracolo. Il Bologna dietro rischia in una sola circostanza su una ripartenza del Monza orchestrata da Zerbin sul cui traversone interviene Lucumi verso la propria porta, ma c’è Skorupski. Il Bologna riprende dunque a macinare gioco, ma il Monza spezzetta, con falli e furbizia e La Penna in più di una circostanza fa infuriare Motta e il pubblico del Dall’Ara, soprattutto su una trattenuta di Izzo a Lucumi in piena area prima di un corner. L’arbitro ammonisce il difensore, ma non assegna penalty visto che la palla non era stata rimessa in gioco. Nel finale altra occasione rossoblù con una incursione di Orsolini, poi centro sull’uscita di Di Gregorio ma il più lesto è Akpa Akpro che salva tutto. Partita molto spigolosa che l’arbitro fatica a tenere a bada e alla fine sventola anche un rosso all’indirizzo di un componente della panchina rossoblù. Animi accesi.