Bologna-Milan

Il Bologna si ferma sul Milan: Pobega agguanta Sansone, 1-1

Non ci sono cambi a inizio ripresa, ma la partita non cambia, Bologna con grandi difficoltà con la palla tra i piedi, Milan bene in pressing offensivo e nelle preventive sulla verticale. Servono i cambi, Calabria e Messias per Pioli, Zirkzee per Motta. Restano però le difficoltà di una partita ben interpretata dai rossoneri che inibiscono le fonti di gioco rossoblù, prive anche di un importante sfogo a destra con Orsolini, e non consentono il solito ritmo tambureggiante della squadra di Motta. Pioli prova allora a vincere e inserisce sia Leao che Diaz per gli assalti finali, che infatti fanno traballare il Bologna che in avanti ha solo una mezza occasione con un destro di Dominguez. L’ingresso di Zirkzee fornisce qualche alternativa in più e l’olandese addomestica bene i rifornimenti in profondità, ma non c’è un supporting cast di livello per fare male in avanti. Così chiude meglio il Milan che spreca anche qualcosa negli ultimi metri. Su una fuga di Messias a destra Rebic non trova la porta da pochi metri, mentre a cinque dalla fine è Leao a partire in contropiede ma il destro di Diaz, dal limite, è totalmente sballato da posizione ghiotta. Il finale vede le due squadre stanche, non ci sono idee se non palloni alla rinfusa e l’ultimo assalto milanista è una mischia con un proteste per un tocco di mano in area di Lucumi, ma per Massa è tutto regolare. Il Bologna dunque si salva e porta a casa un punto difficile al termine di una partita complicata, masticata, ma comunque non persa. Motta sale a 44 e per oggi, viste le difficoltà, può anche andar bene così. 

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