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Il Bologna pareggia ancora: Osimhen sbaglia un rigore, col Napoli è 0-0

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Rudi Garcia cambia all’intervallo e sceglie Mario Rui per Olivera, ma la partita non si sblocca, le due squadre non riescono a farsi male e serve un episodio. Ne accadono due. Lucumi si fa male, probabilmente muscolare, dentro Calafiori. Il secondo? Su un fallo molto discusso di De Silvestri a centrocampo nasce la fuga di Kvara in fascia, palla in mezzo e proprio il neo entrato Calafiori, in anticipo su Osimhen, ricadendo a terra tocca la palla con il braccio. Per Airoldi è rigore e il Var conferma tra le proteste generali, compreso Skorupski ammonito per un applauso sarcastico. Osimhen decide però di fare un regalo a Motta e spara incredibilmente a lato. Il Bologna sopravvive e allora prende coraggio, anche grazie ai cambi che danno verve come quello di Saelemaekers. Garcia  cambia tutto, dentro Politano e Simeone per Kvara e Osimhen e il nigeriano non la prende bene, anzi lo manda proprio a spendere. Problemi in casa Napoli. Non riguardano il Bologna che prova anche a vincerla e Zirkzee sfiora il colpaccio con un sinistro da dentro l’area che Meret devia in angolo. Poi c’è la direzione di Airoldi, molto caotica e che scatena ulteriori proteste quando fischia un fallo al limite dell'area per un intervento di El Azzouzi, entrato da poco, su Elmas. Anche in questo caso Politano decide di sprecare in malo modo l’occasione dai sedici metri e il Dall'Ara rifiata. Finale convulso, il Bologna trova il coraggio di provarci e reclama un rigore per un tocco di mano di Anguissa su botta dal limite di Saelemaekers, ma per gli arbitri c’è un fuorigioco precedente. L’ultimo assalto è una punizione da trequarti di Orsolini con la mischia furibonda che non genera il vantaggio. Finisce zero a zero, il Bologna ferma un’altra big ma continua a non segnare. Per oggi può andare bene così


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