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Il Bologna infila la sesta perla, che rimonta a Bergamo: Zirkzee e Ferguson ribaltano l’Atalanta

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Motta conferma le indiscrezioni della vigilia e rilancia Calafiori titolare, mentre davanti tridente Orsolini-Zirkzee-Ndoye. Gasperini riporta tra i titolari De Roon in mezzo e Lookman davanti, fuori Miranchuk, a fargli compagnia ci sono De Ketelaere e Koopmeiners.

Parte decisamente meglio l’Atalanta, con il suo stile aggressivo e uomo su uomo in avanti, infatti la prima occasione è della Dea con un centro di Ruggeri per il sinistro di De Ketelaere che sfila alto. Il Bologna soffre un po’ nella costruzione da basso, ma Calafiori è sempre una valida alternativa per offrire nuove linee di gioco, tuttavia manca il guizzo negli ultimi metri per provare a fare male a un Carnesecchi che deve solo addomesticare un sinistro dalla distanza di Orsolini. Il Bologna ha poi una buona occasione da corner con Fabbian che colpisce di testa alto, ma le migliori chance sono dell’Atalanta che si rende pericolosa con un paio di tiri cross che la difesa sventa. Il gol orobico arriva comunque, perché la fascia destra del Bologna è in difficoltà, Posch non è nella sua miglior versione e Orsolini è ben marcato, così da una percussione di Lookman si spalanca il campo che Zappacosta sfrutta per il diagonale che impegna Skorupski, poi rimpallo con il nigeriano che è il più lesto: 1-0 al 25’. Il Bologna prova a reagire, si riversa nell’altra metà campo ma non trova la precisione giusta, con troppi errori nelle scelte e nell’esecuzione. Così all’intervallo è vantaggio interno.

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