Il Bologna, in dieci, si salva: Saelemaekers risponde a Payero, 1-1

Motta deve cambiare e lo fa con Orsolini per El Azzouzi all’intervallo, ma la partita del Bologna resta difficile, difficilissima. Di fatto ci sono tentativi dalla distanza, perché in area non ci si arriva, ma Aebischer e Saelemaekers non hanno fortuna. Tutto si complica ulteriormente con l’espulsione di Beukema nella ripresa, per lui doppio giallo in pochi minuti, il secondo fermando una ripartenza friulana. Decisione giusta. Il Bologna ha una mezza chance con Ndoye a metà tempo dopo un rimpallo, ma il piattone è debole. Sembra un’altra giornata stregata, esattamente come all’andata, soprattutto perché l’Udinese può partire in contropiede alla ricerca del secondo. Tuttavia, il Bologna si conferma squadra in grado di fare punti da situazione di svantaggio e l’Udinese squadra spesso rimontata. Così, al 78’, serve una magica parabola di Saelemakers su punizione per ingannare Okoye: 1-1 e il Dall’Ara riprende fiato. Ma il Bologna è in dieci e non ha tante energie per tentare il secondo, anche se Saelemakers ha palla buona di sinistro non trovando l’angolo per il raddoppio. Finale thriller, perché il Bologna è stanco e pure in dieci e l’Udinese ha la chance con Davis, da poco entrato, che spara il sinistro che va sul palo. I rossoblù tirano un sospiro di sollievo. Arriva un altro punto casalingo. Per come si era messa può anche andare bene.