news

Il Bologna, in dieci, si salva: Saelemaekers risponde a Payero, 1-1

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Motta sorprende ancora e conferma El Azzouzi dopo il gol a Roma, panchina per Fabbian, in difesa giocano Beukema e Lucumi, mentre Calafiori va in panchina. Stessa sorte per Orsolini che lascia spazio a Ndoye. Cannavaro punta sul doppio rifinitore, Pereyra e Samardzic, alle spalle di Lucca.

Partita molto tattica nel primo tempo, come prevedibile, con l’Udinese a protezione dell’area e a schermare gli inserimenti e le rotazioni rossoblù. Cannavaro inibisce le fonti di gioco di Motta e praticamente non succede nulla per 45 minuti. La manovra rossoblù è farraginosa, lenta, con pochi spazi per poter creare una superiorità e infatti il Bologna praticamente non tira in porta se non al 44’ con un destro deviato di Zirkzee. L’Udinese fa il suo, copre l’area, copre gli spazi e perde tempo e costringe Sacchi a concedere quattro minuti di recupero solo nel primo tempo, tra l’altro senza interventi Var, ma alla fine diventa un danno per il Bologna che in pieno extratime prende gol. Freuler non addomestica una palla a centrocampo con la pressione di tre uomini, così l’Udinese riconquista e riparte, alla fine il centro di Lucca per l'inserimento di Payero, uomo gol come all’andata, è vincente. Doccia fredda per il Dall’Ara che era partito molto caldo con la coreografia della curva ‘la mia vita te la dedico’ e di colpo si ammutolisce. Ottime le scelte di Cannavaro sugli esterni con la velocità di Kamara a schermare Ndoye e la fisicità di Ehizibue a dar fastidio a Saelemaekers. Di fatto, in mezzo nessuno attacca l’area, senza Ferguson, e la via della porta è rimasta preclusa.