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Il Bologna domina ma non segna: la Fiorentina passa ai rigori

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Motta sceglie dall’inizio Lucumi e Beukema, panchina per Calafiori, in avanti tutte le armi a disposizione partono dall’inizio con Ferguson tra le linee, Orso e Saelemaekers larghi e Zirkzee prima punta. Fiorentina con Beltran centravanti, Ikone e Barak a supporto.

La prima frazione è del Bologna, che gioca bene, con buona trama, belle idee e un Zirkzee di nuovo svettante nella partita. I rossoblù dominano il possesso palla e il gioco, creando anche diverse situazioni interessanti, mentre la Fiorentina ha più che altro sparato palla lunga, ma i centrali del Bologna hanno governato bene la situazione. Così nelle aree di rigore si vede praticamente solo il Bologna, grazie anche a preziose uscite palla bassa dalla linea difensiva. La prima occasione è di Saelemaekers con un destro che Christensen devia in angolo. La viola si vede solo con un tiro dalla distanza di Kayode che Skorupski controlla deviando a mano aperta. Poi solo Bologna, e arrivano anche le occasioni pericolose. A metà tempo una splendida idea di Ferguson smarca Zirkzee in area ma l’olandese cicca il controllo per tirare in porta. Che peccato. Poco dopo una bella rubata difensiva porta Orsolini a sgroppare in contropiede, ma il numero sette sceglie il sinistro invece del destro e Milenkovic salva tutto. Occasionissima nell’ultima parte di primo tempo, quando Orsolini rifinisce bene per Zirkzee che salta Milenkovic con un gioco di prestigio, poi il sinistro scheggia la traversa a Christensen battuto. Un grosso peccato lo zero a zero dell’intervallo.