Il Bologna domina, ma Mbangula lo beffa al 92′: 2-2 allo Stadium

Che ci sia nervosismo nella Juve si percepisce a inizio ripresa quando Motta protesta troppo platealmente per un fallo a centrocampo su Ndoye, così Marchetti estrae il rosso. E’ sempre il Bologna a giocare la partita, decisamente meglio come fraseggio, e la naturale conseguenza è il raddoppio, che arriva da un grande anticipo di Beukema, poi tacco di Castro che smarca Pobega: scavetto e 0-2 al 53’. Ma si sa, le partite allo Stadium non finiscono mai, soprattutto ci sono sempre episodi da moviola. I bianconeri accorciano al 63’ in uno dei rari errori di Dominguez che raddoppia su Conceicao e non segue Danilo, così il brasiliano trova Koop per il sinistro vincente. Il Bologna non si scompone e rischia il giusto, mentre Motta mette dentro tutto quello che può con Thuram, Yildiz, Savona e Mbangula, quest’ultimo cambio decisivo. Un altro episodio dubbio è un intervento a gamba tesa alta di Koopmeiners su Fabbian, ma anche in questo caso il cartellino rosso rimane nel taschino. Assalti finali della Juve che arriva al 91’ senza aver creato granché, ma ci pensa il Bologna a perdere una brutta palla in avanti in coabitazione tra Miranda e Iling, così Vlahovic apre il contropiede e Mbangula lo finalizza alla Del Piero. Una beffa. E’ la classica partita per cui un pari alla vigilia qualcuno lo avrebbe firmato, mentre ora brucia. Il Bologna, comunque, c’è.