Il Bologna crolla a Napoli: brutta partita e 3-0

Italiano cambia poco e inserisce solo Aebischer nell’undici titolare al posto di Fabbian, confermati tutti gli altri, compresi Erlic e Lykogiannis in difesa. Conte con Kvara e Politano a sostegno di Raspadori.

L’inizio del Bologna è difficile, perché vuole pressare alto ma è scollato e il Napoli sfrutta i buchi in mezzo al campo. Fortunatamente Raspadori cestina due occasioni e consente agli ospiti di entrare in partita. La squadra di Italiano macina possesso mentre il Napoli aspetta spazi in ripartenza, la tattica funziona perché il Bologna sale di baricentro ma è impreciso e a volte lezioso, esponendosi poi in campo aperto. C’è anche un infortunio, è quello di Erlic che ha sentito pizzicare il flessore. Dentro Lucumi. L’ingresso del colombiano rende più di qualità la struttura generale e la fase centrale dei rossoblù è maggiormente convincente, con una grande occasione sul sinistro di Castro imbeccato da Ndoye: para Meret. Sale nuovamente di colpi il Napoli nel finale di tempo, soprattutto sulla destra dove Lykogiannis va in debito di ossigeno e soffre Politano, che prima disegna la parabola per Kvara, colpo di testa sulla traversa, poi avvia l’azione del vantaggio, accentrandosi e scambiando col georgiano, abile a servire Di Lorenzo tutto solo in area e tenuto in gioco da Aebischer. Uno a zero. Bologna rivedibile, assente sugli esterni, svagati sia Orsolini che Ndoye, e un Castro spesso da solo.