Il Bologna cade a Verona: decide una doppietta di Verdi, 2-1

Motta decide di lanciare Joshua Zirkzee dal primo minuto, al suo fianco ci sono Barrow e Aebischer. Zaffaroni sceglie Gaich prima punta con Lasagna e Verdi a sostegno. Non un bel primo tempo del Bologna che risulta farraginoso in manovra e poco intenso e deciso sulla trequarti. Il Verona resta in attesa per creare densità e sfruttare le ripartenze. La tattica funziona dopo pochi minuti quando una persa di Aebischer consente a Verdi di lanciare Lasagna verso la porta, ma il destro è debole. E’ il Verona a trovare i primi tiri in porta della partita, poco dopo ci prova Verdi di sinistro dal limite ma centrale. Dalle parti di Montipò il Bologna si vede poco e il primo squillo è un sinistro di Dominguez da posizione defilata. C’è poco ritmo nella fase di possesso rossoblù, il controllo del pallone è del Bologna ma non con le idee giuste per scardinare la difesa scaligera. Manca anche precisione negli ultimi metri con uno Zirkzee svagato e incapace di trovare le giocate giuste a parte un destro estemporaneo dalla distanza. Nella seconda metà di tempo diventa protagonista Mariani. Prima l’arbitro assegna un rigore assurdo per un contatto Posch-Depaoli, fortunatamente il Var interviene perché il contatto è fuori area ma in generale il fallo non c’era. Ma proprio in pieno recupero di un primo tempo interminabile, 57 minuti, su una uscita alta di Skorupski cade in area Gaich: Mariani non ravvisa irregolarità ma interviene il Var per un colpo del portiere sul viso dell’attaccante. Rigore. Verdi segna il classico gol dell’ex spiazzando il portiere. Nel mezzo due infortuni in casa Hellas con Abbilgaard, colpo alla testa, e Lasagna, stiramento, che lasciano il campo a Duda e Lazovic