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Frenata europea. Il Bologna crolla a Parma 2-0: decidono Bonny (rigore) e Sohm

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Nella ripresa non succede praticamente nulla, perché il Bologna è assente dalle parti di Suzuki anche se può recriminare per l’arbitraggio di Abisso, che grazia Cancellieri tre volte. Prima con un intervento a gamba alta su Miranda, solo giallo, poi con una gomitata su Moro e infine con un intervento da tergo su Lykogiannis che si stava involando in area dal vertice sinistro. Per il resto, la manovra rossoblù è lenta, farraginosa, stantia, senza guizzi. Nemmeno i cambi danno sveglia. Entra Orso che prova il sinistro da fuori: palla alta. Il Bologna reclama anche un rigore per un intervento di Almqvist su Orsolini, ma per Abisso non c’è nulla. La partita dei rossoblù è ben spiegata a dieci dalla fine. Beukema e Lykogiannis non si intendono e perdono un pallone sanguinoso sulla trequarti campo, così Man si invola in contropiede e serve Sohm per il gol che chiude i conti. Brutto passo falso del Bologna che stecca il derby e rischia di veder complicarsi la rincorsa europea. Che brutto pomeriggio.