Fabbian al 90′, tripudio rossoblù: Cagliari battuto in rimonta 2-1

La ripresa si apre con due sostituzioni di Ranieri, evidentemente per qualche problema, con Shomurodov e Di Pardo per Petagna e Nandez. Il Bologna deve fare ancora di più la partita e deve gioco forza scoprirsi, ma nel primo quarto d’ora la squadra di Motta non contempla il tiro in porta, ed è un problema per chi deve rimontare. Alla prima vera conclusione, infatti, arriva il pari. Bella triangolazione sul lato sinistro con Kristiansen che pesca l’inserimento per il mancino di Zirkzee: 1-1 e Dall’Ara di nuovo vivo. Il Bologna è rinvigorito dal pari e prova ad assaltare la porta del Cagliari, ma prima parte la girandola di cambi che porta le due formazioni a essere stravolte. I padroni di casa hanno comunque l’occasionissima a un quarto d’ora dalla fine, perché sul cross di Kristiansen c’è un braccio galeotto di Di Pardo e Orsato non ha dubbi: penalty. Il problema è che Orsolini spara un siluro sulla traversa e l’urlo del Dall’Ara rimane strozzato in gola. Ci si trascina verso il novantesimo e il Bologna sbanda dietro con Luvumbo incontenibile e Sulemana che non trova la porta. Serve un episodio ai rossoblù e arriva al 90’. La parabola di Orsolini dalla trequarti pesca il sinistro di Kristiansen, papera di Radunovic e Fabbian, entrato da pochi secondi, infila la rete del vantaggio a un metro dalla porta. Tripudio sugli spalti e tutta la panchina in campo ad esultare. Finale all’arma bianca del Cagliari che butta palloni in area con ben otto minuti di recupero, ma il Bologna resiste e trova anche il terzo con Zirkzee con Orsolini in fuorigioco. Non serve, il Bologna conquista la sua prima vittoria in campionato e i nuovi acquisti sono già decisivi. Ora la sosta.