Pronti e via e capitan Marco Belinelli imbuca due triple che fanno spellare le mani al pubblico del PalaDozza (8-2). Piano piano però la squadra allenata da Ivanovic ricuce lo strappo portandosi ad una sola lunghezza da Bologna (8-7). Adesso però è la Virtus a riprendere il pallino del gioco e grazie ad un parziale di 15-4 (due bombe di Pajola) si porta in vantaggio di 15 punti (26-11) a 2' dal primo mini intervallo. Da questo momento la Segafredo va in rottura prolungata, e a cavallo fra il primo e secondo quarto, per quasi 6' non riesce a trovare la via del canestro. La Belgrado biancorossa ne approfitta e si riporta sotto di sole 4 lunghezze (26-22). Ci pensa però Shengelia a togliere il tappo dal canestro con una tripla fondamentale per il nuovo +7 (29-22). Il vantaggio bianconero si dilata: un parziale firmato Iffe Lundberg e Cordinier porta i bianconeri al massimo vantaggio (38-22). Ivanovic è costretto a chimare minuto. La Stella Rossa esce bene dal timeout e piazza un parziale di 7-2 (40-31). Mickey però non ci sta e negli ultimi due minuti trova due canestri di importanza siderale per il +11 Segafredo alla sirena lunga.
news