L'inizio del terzo quarto è tutto di Bologna: Belinelli e Cordinier con due triple portano la Virtus sul +13 (36-49). Il Partizan però non molla e con Leday (tripla) e Punter in un amen si riporta sul -6 (43-49). Nunnally segna per il -4 (45-49). Il pubblico adesso si fa sentire, ma Belinelli ha i tappi nelle orecchie e segna la tripla del nuovo +7 (45-52) a metà della terza frazione. Jaramaz dall'arco e Punter dalla media distanza avvicinano Belgrado a -2 (52-54). Dozier però commette una sciocchezza che costa caro agli uomini di Obradovic andando a spendere un fallo su Cacok e prendendosi pure un tecnico per proteste che gli vale il quinto fallo. La Virtus ne approfitta e segna i tre liberi (52-57). Jaramaz non molla e con un'altra tripla manda il Partizan sul-5 al termine del terzo quarto (55-60). Nell'ultimo quarto la Virtus parte bene con Abass in sottomano e una tripla di Lundberg. A questo punto per Belgrado sale in cattedra Kaminsky (silente fino a quel momento) che con 7 punti consecutivi consente a Belgrado di rimanere attaccata alla partita. A 4' dal termine ancora Kaminsky dall'arco, e Jaramaz, riportano Belgrado a -1 (68-69). Hackett prende un fallo e dalla lunetta non sbaglia (68-71). Gli ultimi 2'30'' si giocano in apnea in un ambiente assordante. A 1'49'' Leday segna per il -3 (70-73). Hackett dall'altra parte sbaglia la tripla e Nunnally in contropiede segna indisturbato per il -1 (72-73). A 45'' Shengelia perde una palla sanguinosa, ma nel ribaltamento di fronte lo stesso georgiano è bravissimo a subire uno sfondamento da parte di Caboclo che salva la Virtus a 39''. Lundberg segna un canestro pazzesco a 18'' dalla sirena. Punter prende fallo e segna entrambi i liberi a 10'' (74-75). Belinelli dalla lunetta è glaciale e mantiene la Virtus con tre lunghezze di vantaggio. A 5'' Pajola commette fallo su Punter. L'ex Virtus segna il primo e sbaglia appositamente il secondo. La strategia lo premia perchè a 3'' nella lotta a rimbalzo Lundberg manda fuori la palla. Kaminzky però sbaglia la tripla della vittoria e per la Virtus finisce in trionfo. La Virtus sbanca la Stark Arena 77 a 75
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