All'interno di un ambiente caldissimo la Virtus parte bene rispondendo sin dalle prime battutte colpo su colpo grazie a Cordinier bravo a infilare un paio di canestri che mantengono la Segafredo a contatto (6-5). A metà del primo quarto sale in cattedra il capitano Marco Belinelli con 5 punti consecutivi per il +5 Bologna (7-12). La Segafredo stringe le maglie della difesa e il Partizan fatica segnare. Hackett (tripla) e Lundberg portano la Virtus sul +11 (10-21) a 1'29'' dal primo mini intervallo. Nunnally però non ci sta, e con 5 punti manda la sua squadra sul -5 al termine della prima frazione (18-23). L'apertuta di secondo quarto è tutta di marca serba: ancora il solito Nunnally e Caboclo regalano ai bianconeri di Belgrado il pareggio (23-23). Una tripla di Abass riporta Bologna in vantaggio (23-26). Adesso però è il momento di Lundberg che con 7 punti manda la Virtus sul +11 (27-38) a 4'20'' dall'intevallo lungo. Una tripla di un generosissimo Hackett fa volare Bologna sul +13 (28-41), Obradovic è costretto a chimare timeout. Il Partizan esce bene dal minuto di sospensione e negli ultimi 3 minuti è bravo a ridurre lo svantaggio fino al -5 (36-41)
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