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Due pali e Allisson, il Bologna regge il palcoscenico: 2-0 Liverpool

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Italiano sceglie Dallinga e non Castro in attacco, a completare il reparto Ndoye e Orsolini. In mezzo Freuler è inamovibile. Slot con Nunez, Salah e Diaz. Come prevedibile, il Liverpool parte forte con l’intento di mettere soggezione al Bologna, e in parte ci riesce. Subito Posch deve salvare un pericolo davanti alla linea di porta, segno che i reds non hanno sottovalutato la partita. Il Bologna, inoltre, trova il gol con Dallinga pescato in profondità da Miranda: tocco sotto ma è offside. Peccato. Neanche il tempo di riassestarsi che Salah disegna una parabola delle sue pescando l’inserimento di Mac Allister in area: 1-0 all’11’. Si rischia la goleada, invece nel primo tempo i rossoblù reagiscono anche se prima c’è un altro brivido con il diagonale di Szboszlai che sibila a lato del palo. Nella fase centrale arrivano le occasioni felsinee, e che occasioni. Il pressing del Bologna è efficace e su due rubate si costruiscono le chance, entrambe sfortunate. E’ Ndoye a sfiorare due volte il gol, prima con un sinistro immediato la cui deviazione si stampa sulla traversa, poi in girata su mischia in area e ancora una volta il legno dice di no. Di occasione ne arriva un’altra poco dopo, sempre su rubata offensiva con Ndoye che lascia a Urbanski: piattone che Allisson salva. Una reazione convincente dei rossoblù che, forse, avrebbero meritato di più.

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