Colpo Champions del Bologna: 0-2 a Napoli nel segno di Ndoye e Posch

Motta sorprende ancora, lancia Ravaglia in porta, lascia fuori Beukema in difesa, rilancia Urbanski in mezzo e si affida a Odgaard in attacco. Calzona conferma le indiscrezioni della vigilia e schiera il tridente Kvara-Osimhen-Politano.

Il Bologna approccia la partita alla grande, prendendosi il possesso e la metà campo avversario. Ci sono subito ottime trame e buone idee tra le linee e sull’esterno. Bastano le prime due fiammate. La prima al 9’. Azione prolungata del Bologna che trova un innesco in Calafiori a centrocampo, poi la palla arriva a Zirkzee che tenta il destro con la respinta che finisce a Odgaard, lestissimo a trovare Ndoye sul secondo palo: testa e 0-1. Primo gol in Serie A per lo svizzero. Motta ordina di continuare e i suoi eseguono. Tre minuti dopo, da sviluppi di corner, spizzata di Calafiori per la testa di Posch: 0-2 e tifosi rossoblù in visibilio. Col doppio vantaggio il Bologna ha mandato un messaggio, ma il Napoli reagisce e poco dopo si guadagna un dubbio rigore con Osimhen che cade in area su leggerissimo tocco di Freuler. Pairetto non ha dubbi e il Var non interviene. Ma c’è Ravaglia, che ha il guizzo giusto e salva il tiro dal dischetto di Politano. Il Napoli ci prova e schiaccia i rossoblù, più sulla difensiva nella fase centrale di tempo ma comunque concreti. Colpo di testa di Olivera che sfila alto e destro di Lobotka, con medesima sorte, le due occasioni per gli uomini di Calzona che nel finale rischiano ancora quando Posch viene smarcato dentro l’area ma invece di servire i compagni opta per un sinistro errato alle stelle.