Vincenzo Italiano lancia i nuovi, in difesa c’è Casale, in mezzo Pobega, davanti Dallinga titolare con Odgaard e Orsolini a supporto. Fabregas lascia fuori Belotti, gioca Cutrone.
news
Castro e Iling salvano il Bologna dal tracollo: 2-2 a Como
Le novità non danno slancio al Bologna che inizia la partita sbandando. Il Como la sblocca dopo cinque minuti, con i rossoblù a protestare per un fallo su Orsolini, ma i lariani vanno in contropiede e Cutrone, sul tiro cross innocuo, trova la deviazione in porta di Casale. Autogol per certi versi grottesco dato che in area non c’erano attaccanti e questo spiega ulteriormente il difficile momento del Bologna. La squadra Italiano, inoltre, non reagisce. Anzi, cercando di attaccare scriteriatamente si apre al contropiede del Como che nel primo tempo potrebbe segnarne tre. Dalle parti di Audero si vede solo il classico tiro a giro di Orsolini e poco altro, mentre nelle zone di Skorupski si balla in continuazione. Cutrone ha due occasioni, sulla prima bravo a Casale a deviare, sulla seconda la palombella di esterno destro sfiora il palo a Skorupski battuto, e in generale l’inerzia e l’energie sono tutte dalla parte dei padroni di casa. Nel Bologna non c’è connessione, chi ha palla la butta o la regala agli avversari che vanno a nozze con gli spazi tra le linee. Evanescente Dallinga, mal servito ma anche impreciso, fuori sincrono Odgaard, Orsolini arruffone: non c’è qualità. L’unica mezza emozione, mentre Dossena sfiora il secondo di testa su sviluppi di corner, è nel finale quando Piccinini vede un rigore per un fallo di mano di Moreno, che c’è, ma fuori area, così il Var interviene e rettifica. La punizione di Orso si infrange poi sulla barriera e l’ufficio facce dei rossoblù verso gli spogliatoi a fine primo tempo dice tutto
© RIPRODUZIONE RISERVATA

/www.tuttobolognaweb.it/assets/uploads/202305/366e973f006a3ce7fe18a0f8defc170d.jpg)